L’Xbox One X (ex Scorpio) è stata mostrata alla conferenza dell’E3 di Microsoft.

Phil Spencer
Microsoft, al grido “Feel True Power” ha aperto la sua conferenza mostrando la Xbox One X, il prodotto finale del tanto pubblicizzato progetto Scorpio.
Phil Spencer, il capo della divisione Xbox, ha aperto l’evento esponendo tutte le caratteristiche tecniche che rendono la loro ultima creatura la console più potente sul mercato moderno.
I dati tecnici già divulgati durante tutto questo anno sono stati tutti confermati quindi la nuova console, oltre al 4K nativo, presenta una GPU da 6 teraflop basata su 40 CU con frequenza di clock a 1172MHz, 12GB di GDDR5 con ampiezza di banda di 326GB/s.

Il sistema di raffreddamento
Xbox One X ha quasi le stesse dimensioni dell’ Xbox One S ma pesa di più. Le dimensioni ristrette (che rendono l’Xbox One X la più piccola della famiglia Xbox) sono permesse dal metodo di raffreddamento a liquido a camera di vapore. Questo sistema di raffreddamento è una novità assoluta per una console. Questa innovazione funzionerà senza problemi?
Ecco un breve confronto tra Xbox One, Xbox One S e Xbox One X.
Phil Spencer ha poi garantito che tutti i titoli già usciti precedentemente su Xbox One verranno automaticamente potenziati graficamente così da pompare la grafica al massimo senza l’uso di patch.
Sempre durante la loro conferenza è stato annunciato che è stata ampliata la retrocompatibilità della nuova Xbox non solo fino alla Xbox 360 ma fino alla prima ed originaria Xbox.
La nuova Xbox One X starà sugli scaffali a partire dal 7 novembre e costerà 499,00 euro ma già ora risulta molto desiderata. Infatti l’Xbox One X è l’oggetto più bramato nella categoria videogiochi. Ovviamente questo dato non si traduce direttamente in vendite ma è un segnale che la nuova console di casa Microsoft ha suscitato molto interesse tra i videogiocatori.