O-TO-ME!
Come faremmo a sopravvivere ai cali di glicemia, se no? Senza ricorrere alla nutella, intendo.
Io chiederei aiuto alla Otomate, ma facciamo i duri? Non vogliamo ammettere di necessitare di un po’ di romanticismo? Ecco che entra in scena NORN9: Var Commons, un’avvincente visual novel dai toni cyberpunk, baciata da qualche trovata tipica degli otome propriamente detti, con tanto di gallery e mini-games per staccare un po’ dalla lettura.
Sarebbe meglio ricominciare da zero?
Dopo l’opening del gioco, siamo Suzuhara Sorata, un ragazzino eccezionalmente colto e intelligente, che durante una visita d’istruzione, si allontana dalla classe per seguire il canto di una pulzella, il quale ci teletrasporterà in un’altra realtà.
Teoricamente siamo nella Tokyo dell’era Taishō, nel 1919 e Sorata si trova davanti un mondo piuttosto moderno, molto diverso da quello ben conosciuto nei libri. Qui incontra una timida ragazza dai capelli corti, che sarà il passaporto per la nostra avventura. Il destino della “strana ragazza” deve compiersi presto e questo ci condurrà in una nave, Norn, quasi in stile Castello errante di Howl, con ecosistema, alloggi, rete idrica ed elettrica inclusi. A far funzionare le cose non è Calcifer, bensì la tecnologia dell’organizzazione di nome “Il Mondo” ed i ragazzi che vi abitano: otto giovani e tre fanciulle, ognuno con un potere che fa di ciascuno un Esper. Quali sono i loro poteri e a cosa dovrebbero servire? Sta al giocatore scoprirlo, vivendo più e più volte quest’avventura, sempre da un punto di vista differente.
L’organizzazione “Il Mondo” affida ai ragazzi una missione vitale: raggiungere una precisa destinazione e, in modo piuttosto originale, salvare l’umanità, ormai deviata dalle guerre e destinata a nefandezze sempre peggiori, quali per esempio le guerre mondiali. I nostri eroi devono mettersi in fretta in viaggio, crescere, riflettere sull’esistenza e scegliere, una volta giunti a destinazione, se utilizzare i loro poteri per “resettare”, ossia salvare l’umanità, oppure darle ancora fiducia.
Il viaggio sarà ricco di colpi di scena, e non intendo affatto quelli romantici, bensì tradimenti, nuovi alleati e nemici si insinueranno o prenderanno prepotentemente posto nella nostra avventura, grazia alla magistrale maestria degli autori.
Ma allora il cuore?
Ah già! La parte otome! In qualche modo, le love stories sembrano da background alla storia e non viceversa; sono quasi un’ottima e piacevolissima trovata per raccontarci tutta la storia di tutti i personaggi, molto ben caratterizzati.
In effetti, poco dopo il nostro ingresso in nave, abbandoneremo il punto di vista di Sorata e vivremo il gioco nei panni delle tre fanciulle: Miss Weird, Shiranui Nanami o Kuga Mikoto.
Ma quindi si tratta solo di tre punti di vista? No, certo che no…in tutto sono 10, beh in realtà 9+1. Ebbene sì, a seconda della fanciulla scelta, avremo tre diversi percorsi da vivere, ossia tre diversi innamoramenti. In totale fanno 9 diverse storie, ciascuna delle quali ha più di un finale, non sempre lieto.
A gioco ultimato, infine potremo percorrere l’ultima route, quella di Sorata e finalmente sapremo perché è così intelligente e cosa ci fa in quella nave, lontano da casa…e soprattutto qual è la sua love story!
SHOW TIME!
Immagino di non poter sorvolare la questione “characters”. Ed ecco il momento più otome della recensione…quello della bellezza…ecco a voi, i protagonisti, prima le signore, ovviamente:
- Miss Weird (voiced by Fujimura Ayumi)– ovviamente non è il suo nome, la poverina il suo l’ha dimenticato, a forza di vivere sempre sola, isolata dal mondo, quindi almeno per un po’, potete metterle il nome che vi pare. E’ gentile ed ottimista, ingenua, ama le favole, odia se stessa. Il motivo? No spoiler! Può sembrare la classica protagonista tonta e apparentemente molto fragile, ma fidatevi: non è niente male ed il suo potere non lo indovinerete facilmente.
- Shiranui Nanami (voiced by Seto Asami)– riservatissima, forse un po’ sociopatica in effetti, ama cucinare…ma non ha idea di come si faccia a non avvelenare nessuno. E’ una kunoichi, discendente di una famiglia di ninja, pertanto è stata educata con ferrea disciplina. Coltiva un fortissimo senso di colpa ed avversione per il suo potere che la limitano nei rapporti con chi le sta accanto.
- Kuga Mikoto (voiced by Takagaki Ayahi) – bellissima e femminile ragazza di buona famiglia, Mikoto non ha problemi a palesare il suo potere di protezione, in quanto è stata allevata con grande orgoglio a causa di esso. Ha uno schiacciante senso di responsabilità verso tutto ciò che la circonda, arrivando anche allo stremo pur di salvare tutto e tutti. Apparentemente ha il carattere più forte delle sue coinquiline, sempre calma, decisa e matura, ma…anche lei prima o poi dovrà fare i conti con i suoi limiti e le sue debolezze.
Scegliete pure con chi identificarvi all’inizio, ma consiglio vivamente di cogliere i suggerimenti del gioco e cominciare con Miss Weird, onde evitare spoiler indesiderati, che andrebbero a sfumare parte dei colpi di scena, su cui poggia la volontà di rigiocare il gioco ed arrivare al finalissimo finale!
Ed ora parliamo di ragazzi…
Possibili partner di Miss Weird
- Yuga Kakeru (voiced by Eren Yae-ehm no, volevo dire Kaji Yūki)- Lui è il carisma, sa sempre cosa fare e cosa dire…non è politico, ma poco ci manca, ergo…nasconde qualcosa!
- Ichinose Senri (voiced by Shimono Hiro, il nostro caro Zeno di Akatsuki no Yona) – lui ehm…mannaggia come ve lo descrivo? Asociale? Ecco sì, un hikikomori! Diciamo patologicamente taciturno e asociale.
- Tōya Masamune (voiced by Satō Takuya) – Non è più un ragazzo, Masamune è un uomo, il leader della missione, sa molto più quel che dice. E’ un intellettuale, ama leggere e insegnare. Sembra sempre molto maturo e pacato, ma attenzione, è molto geloso, ma davvero molto, e se dico molto…lo scoprirete solo un bad ending quanto può esserlo!
Possibili partner di Shiranui
- Syukuri Akito (voiced by Sugiyama Noriaki) – Abile cuoco della compagnia, un po’ rissoso e molto scontroso, quasi crudele, nei confronti di Shiranui.
- Otomaru Heishi (voiced by Yoshino Hiroyuki) – Oserei dire l’omega del branco, sempre solare e amichevole con tutti. Come Shiranui ama cucinare, ma è meglio non lo faccia.
- Muroboshi Ron (voiced by Sugita Tomokazu) – Il più enigmatico degli ospiti della nave. Taciturno, apparentemente disinteressato a tutto e a tutti, freddo e tagliente, può diventare molto intraprendente nel dialogo, ma anche nel combattimento.
Possibili partner di Mikoto
- Nijo Sakuya (voiced by Saiga Mitsuki) – Amico di infazia di Mikoto, è un perfetto gentiluomo, particolarmente protettivo nei confronti della sua amica.
- Kagami Itsuki (voiced by Yusa Koji) – Se Sakuya è il gentiluomo, Itsuki è il donnaiolo per eccellenza, sembra non si possa mai prendere sul serio e sarà autore di un evento particolarmente importante per le tre ragazze.
- Azuma Natsuhiko (voiced by Ono Daisuke, il nostro Black Butler) – Ed ecco un altro uomo gelido e caparbio, parla sempre con calma e decisione. Uno scienziato, un ribelle, un nemico…forse. Ogni parola di troppo qui è uno spoiler!
Conclusioni
Lo consiglio a tutti! Dame e cavalieri, se vi piace l’avventura narrativa, questo titolo vi piacerà!
E’ vero che non possiamo fare altro che scegliere una risposta e leggere, ma Norn9 è molto più di un classico otome, per storia e contenuti. Inoltre, se vi seccate di leggere, potete interrompervi con dei simpatici mini games retrò, utili per sbloccare qualche contenuto extra.
Se cercate un otome classico, come molti bei titoli mobile, con tante scene smielate e volete vivere tutto l’evolversi di una storia d’amore, con tutti i risvolti più romantici e sensuali, potrebbe non soddisfarvi del tutto. La vostra avventura qui è una missione, l’amore è una componente essenziale dei vostri pensieri quotidiani, delle vostre scelte e del vostro futuro, ma non lo scopo del gioco. A seconda della route scelta, si potranno vivere degli innamoramenti, perché di questo si tratta, con più o meno trasporto e con più o meno ricadute sulla missione principale; ma niente paura…non dovrete aspettare troppo prima che ci siano dichiarazioni o primi baci!
I disegni degli splendidi paesaggi sono opera di Akiba Minoru (Pokemon the Movie), il doppiaggio originale è made in Japan, nulla di meglio e le musiche sono state realizzate niente poco di meno che da Nobuo Uematsu…il suo biglietto da visita? Final Fantasy!