Noi di GamerCode abbiamo provato la demo di PES 2018. Ecco le nostre prime impressioni.
Gli ultimi giorni d’agosto è stata resa disponibile la demo del calcistico di casa Konami ossia PES 2018 e noi di GamerCode l’abbiamo provata, su una PS4 Pro.
Palla al centro. Partiamo!
La versione prova di Pro Evolution Soccer 2018 richiederà all’incirca 4 giga di spazio libero sull’hard disk e contiene le squadre di club Barcellona, Liverpool, Borussia Dortmund, Inter, River Plate, Colo-Colo, Corinthians, Flamengo e Boca Juniors oltre le nazionali del Brasile, Argentina e Germania.
Potremmo giocare nello stadio del Barcellona (il Camp Nou) ed in quello del Borussia Dortmund (il Signal Iduna Park).
Le modalità di gioco sono il classico VS (sia giocatore VS CPU, sia giocatore VS giocatore) ed una partita in coop multiplayer online.
Dopo aver spiegato sommariamente cosa offre la demo di PES 2018 passiamo al gameplay.
Il titolo si presenta godibile e ben fatto. Sin da subito riusciamo ad avere la squadra sotto il nostro controllo.
La possibilità di fare dribbling semplicemente premendo un tasto ed impartendo una direzione farà si che tutti i giocatori possano divertirsi nel superare gli avversari con semplicità.
I passaggi ed i cross sono abbastanza precisi mentre il tiro (se si azzecca il tempismo giusto) è rimasto, più o meno, lo stesso di qualche anno fa, forte e teso.
Le squadre ed i suoi giocatori si comportano abbastanza bene. Durante le azioni i propri giocatori non rimangono ancorati alle loro posizioni ma si muovono dettando il passaggio.
Le partite risultano godibili e divertenti. Senza dubbio Pro Evolution Soccer 2018 ha ritrovato il buon vecchio carattere dei suoi precedenti. Magari non sarà realistico come il suo acerrimo rivale Fifa ma sicuramente è divertente.
Ma ha anche i suoi difetti.
Avvolte però gli avversari tendono a non fare assolutamente pressing. Potremmo essere circondati da quattro avversari ma nessuno farà alcuna pressione. Tutto ciò ci farà fare molti coast to coast spettacolari.
La difficoltà non è esagerata. Giocando con l’Inter contro il Barcellona, alla difficoltà più alta, si riesce a bloccare il tridente blaugrana senza troppi sforzi.
L’altra nota dolente è la severità degli arbitri. Falciando gli avversari da dietro avremo al massimo un’ammonizione.
Infine le grafiche statistiche sono troppo invasive. Sicuramente può essere interessante sapere qualche dato statistico ma riempiono troppo spazio a schermo.
L’atmosfera negli stadi è fedelmente ricreata. I cori reali ed i boati durante le azioni salienti o sui falli da rigore riescono a farci credere di stare seduti in tribuna.
I giochi di luce giorno-notte ed i giochi d’ombra sono ricreati egregiamente.
Senza dubbio la grafica è suggestiva. I giocatori, le riprese degli stadi dall’alto, i rituali pre-partita, tutto riesce a darci la sensazione di essere “reale”.
Sicuramente PES 2018 si presenta molto bene. Togliendo qualche piccolo problemino qua e là, il gioco è divertente, semplice ed intuitivo. Il titolo è perfetto per essere giocato tra amici con una bibita e delle patatine.
Pro Evolution Soccer 2018 uscirà il 15 settembre su PC, PS4, Xbox One, PS3 e Xbox 360.