Microsoft alza il velo ufficialmente sulle caratteristiche della nuova console: Xbox Series X è la prima console ad essere svelata ai gamer.
Microsoft ha rivelato alcune informazioni aggiuntive su uno degli argomenti più attesi dai gamer: la nuova Xbox Series X. In breve, oltre alle tante attese caratteristiche tecniche (ma senza scendere nel dettaglio), Microsoft ha inoltre annunciato nuove tecnologie e funzionalità. Troviamo il Variable Rate Shading (VRS), Smart Delivery, Dynamic Latency Input (DLI) e Quick Resume.
L’hardware che muove Xbox Series X
- Next Generation Custom Processor: Xbox Series X utilizzerà una versione custom dei processori Zen 2 di AMD. Architettura RDNA 2 e una GPU in grado di generare 12 TFLOPS di “potenza bruta” (in comparazione, siamo a due volte la potenza di Xbox One X, e otto volte Xbox One) sono le caratteristiche che tanti giocatori attendevano (ma che ormai si vociferavano da tempo).
- Variable Rate Shading (VRS): Una versione personalizzata della tecnologia VRS permetterà di applicare filtri ed effetti solo ad alcuni oggetti e/o personaggi, alleggerendo così il carico della GPU e permettendo un’ottimizzazione degli ambienti di gioco in favore di FPS più stabili e qualità visiva complessiva.
- Hardware-accelerated DirectX Raytracing: Le tecniche di ray-tracing, sempre più utilizzate nel mondo PC, arrivano finalmente sulle console casalinghe: un’ulteriore passo avanti per il fotorealismo nei videogiochi.
Altre caratteristiche, Quick Resume tra tutti
- SSD: E’ stato conferamto l’utilizzo di SSD come memoria di archiviazione primaria (presumibilmente di tipo NVMe) per diminuire drasticamente (o annullare) i tempi di caricamento.
- Quick Resume: una nuova tecnologia che dovrebbe permettere di “congelare” la propria partita (anche su più giochi) e riprenderla in qualsiasi momento, senza attendere nuovamente il caricamento dell’intero gioco.
- Dynamic Latency Input (DLI): una tecnologia che dovrebbe diminuire ancora di più l’input lag, andando a correggere in tempo reale la scena durante la pressione di un tasto o di una levetta.
- HDMI 2.1: Se supportato dal vostro monitor, il nuovo standard permette l’utilizzo di refresh a bassa latenza o refresh variabile.
- Supporto 120fps: Gli sviluppatori potranno beneficiare del supporto ai 120fps, o sfruttare la potenza di calcolo per ottenere maggiori dettagli anche a 60fps.
Un occhio al futuro, e uno al passato
Xbox Series X permetterà di utilizzare i giochi di 4 generazioni di console (incluse Xbox, Xbox 360 e Xbox One) sulla stessa console. Inoltre, è stato presentato il servizio Smart Delivery, con cui gli sviluppatori potranno acquistare le versioni dei giochi per Xbox One e ottenere l’aggiornamento gratuito appena acquistaranno la Xbox Series X (se previsto, ovviamente dal titolo). I titolo Microsoft first-party dovrebbero prevedere tutti questa caratteristica. E non dimentichiamo il servizio Xbox Game Pass.