Con un po’ di scetticismo e curiosità, ho provato Marvel’s Avengers. Ora nutro un leggero ottimismo…
Devo essere sincero, l’annuncio di un gioco che comprendesse tutti gli eroi Marvel del momento mi aveva emozionato e non poco. Da quel famoso trailerino del 2016 si sono susseguite moltissime news, alcune anche contrastanti, che hanno fatto scendere il mio hype in modo vertiginoso. All’E3 del 2019 abbiamo visto il primo trailer con qualche piccolo sprazzo di gameplay. Questo video, assieme alla notizia che il titolo sarebbe stato un GAAS (ossia un gioco in continua espansione come la serie di Destiny o The Division per intenderci) aveva abbassato quasi a zero le mie aspettative. Probabilmente questo calo era provocato anche dal filone cimeatografico che vedeva ad aprile chiudere la fase 3 con Endgame, almeno parzialmente. Non vi nasconderò, vedere i vari Thor, Iron Man, Black Widow e company con fattezze diverse da Chris Hemsworth, Robert Downey Jr. e Scarlett Johansson è stato un colpo al cuore. Dopo undici anni e ben ventidue film in cui abbiamo associato un personaggio a quel volto è un po’ difficile resettare tutto ed essere pronti al cambiamento.
A giugno di quest’anno, più o meno in periodo E3, si è tenuto un nuovo evento in cui si è visto qualcosa di più di Marvel’s Avengers. In questo evento abbiamo scoperto qualche particolare in più sulla storia e sulle meccaniche di gioco oltre a mostrarci la profonda personalizzazione, in termini estetici e di caratteristiche, dei singoli eroi Marvel. Il primo War Table, cosi è stato chiamato l’evento, aveva mostrato ancora un titolo sporco ed impreciso. Potremmo dire che “era sufficiente ma ha le potenzialità per fare di più“. Questo “di più” è stato mostrato nel secondo War Table tenutosi a luglio.
In questo evento, oltre a presentare un nuovo trailer con una veste grafica più rifinita, ci è stato detto che volta per volta verranno inseriti nuovi eroi in modo totalmente gratuito. E’ stato annunciato anche il programma delle Beta composto da sessioni aperte solo per chi ha preordinato il titolo e sessioni aperte a tutti.
Dopo una piccola introduzione ci addentriamo nella beta provata.
L’inizio della fine
Inizialmente assisteremo all’attentato al Golden Gate Bridge durante l’A-Day e combatteremo contro Taskmaster e i suoi tirapiedi ma qualcosa andrà comunque storto. In pratica dovremo giocare la prima fase del trailer visto un po’ di tempo fa.
Questa primissima missione ci da la possibilità di provare tutti i principali membri degli Avengers. Cosi facendo, seppur il tempo del loro utilizzo sia molto breve, ci da una prova dell’effettiva distinzione dei supereroi, dei loro poteri (o doti) e della diversità di gameplay. Se Hulk renderà il titolo un semplice “premi compulsivamente il tasto attacco” con, per esempio, Black Widow potremmo alternare attacchi a lunga e a corta distanza, oltre a tempistiche schivate.
In poche parole potremo dire che il combattimento è molto simile al “freeflow” visto nella serie Batman Arkham. Questa sensazione di deja vu sarà più marcata con alcuni protagonisti come per esempio Captain America e appunto Black Widow. Come anticipato precedentemente, il titolo diversifica abbastanza bene il gameplay a seconda del protagonista in uso, sicuramente sarà molto importante conoscere a pieno il proprio beniamino durante le sessioni in multiplayer.
Infiltriamoci
Terminata questa missione ci ritroveremo nei panni di Bruce Banner, in compagnia di Kamala Khan, intenzionato a cercare Tony Stark. In questa missione il buon Hulk dovrà cercare J.A.R.V.I.S., sia per provare a rintracciare il suo vecchio amico Iron Man, sia per ridare nuova vita alla Chimera, il famoso jet utilizzato dalla squadra di supereroi.
In questa missione Hulk dovrà infiltrarsi in una base AIM. Per chi non li conoscesse, l’organizzazione AIM è stata creata successivamente lo scioglimento degli Avengers sostituendo i supereroi con corpi militari e droidi.
Questa missione sarà molto utile per provare più a lungo Hulk e Kamala, ossia Ms. Marvel.
Dopo aver sconfitto Abominio, Bruce e Kamala si ritrovano sulla Chimera. In questo frangente impersoneremo Kamala e potremo esplorare il velivolo. L’esplorazione sarà utile sia per sbloccare equipaggiamento migliore, sia per conoscere un po’ di più la lore del titolo.
Terminato il breve segmento esplorativo partiremo per l’ultima missione inerente alla quest principale. Dovremo trovare una vecchia base dello SHIELD!
Viaggetto sulla neve
Qui ovviamente troveremo orde di nemici intenti ad ucciderci. Questa missione ci darà la possibilità di esplorare un’area di gioco più grande. In questa macro area, di discrete dimensioni, potremo decidere se andare dritti per dritti verso il nostro obiettivo o cercare bauli utili al looting.
Da qui il titolo inizia ad essere un po’ ripetitivo. Certo, continua ad essere divertente ma la ripetitività inizia a farsi sentire.
Comunque la beta non finisce qui! Ci sono molte altre missioni in cui potremo utilizzare Hulk, Kamala, Iron Man e Black Widow.
Conclusioni
Questa beta di Marvel’s Avengers è abbastanza ricca e ci da un assaggio di quello che sarà il titolo. Certo, ha alcuni problemi come il doppiaggio italiano che a volte svanisce ma dobbiamo ricordarci che è una beta. Ho notato anche qualche calo di frame rate e qualche rallentamento nel caricare le texture. Oltre questi piccoli problemi, dati anche dalla versione del gioco, posso dire che se vi piace il genere caciarone e rissoso sicuramente Marvel’s Avengers farà al caso vostro. Al contrario invece, se tendete a stufarvi presto di questi titoli ma siete fan della Marvel consiglierei l’acquisto ma con qualche riserva.
Il gioco sarà sicuramente molto vasto e impreziosito durante tutta la sua vita videoludica, essendo un GAAS, ma sta al team di sviluppo fornire sempre nuovi stimoli ai vidogiocatori. Infine vorrei spendere due parole sull’intelligenza artificiale sia dei compagni che dei nemici.
Per quanto riguarda gli avversari posso dire che si comportano discretamente bene. Non brillano per intelligenza però riescono comunque a metterti in difficoltà. Mi ha sorpreso in maniera positiva invece l’IA dei nostri compagni che oltre ad aiutarci nei momenti di difficoltà ci forniranno reale supporto nelle battaglie.